L.A.M. Lavorazioni di Arredamenti in Metallo
IRONY srl è una PMI che opera nel settore metalmeccanico. La società primaria è nata nel 1979, inizialmente specializzata nella lavorazione e nel trattamento dell’ottone. Nel corso del tempo le trasformazioni del mercato e il desiderio di estendere l’attività hanno suggerito un diverso assetto societario e il coinvolgimento di altri soggetti. Anno della ri-fondazione è stato il 1993. Da allora la società si è dedicata oltre alla lavorazione dell’ottone anche a quella del ferro, dell’alluminio e dell’acciaio, per l’arredamento in metallo; e al settore parallelo per la lavorazione delle lamiere con taglio laser e piegatura. Per l’intera durata della sua attività Irony ha sempre operato in qualità di terzista, senza ricercare un proprio mercato autonomo. Da una parte le azioni aggressive di concorrenti emergenti, dall’altra la depressione del 2008 che ha colpito i vecchi mercati occidentali, hanno costretto l’azienda a ripensare il proprio assetto: la ricerca di un mercato autonomo, la realizzazione di nuovi prodotti, la revisione e l’ottimizzazione dei processi produttivi, l’innovazione tecnologica accompagnata dalla ricerca dei nuovi materiali sono state le risposte alla situazione di crisi.
Il contratto di solidarietà è andato in questa direzione, una linea sulla quale si sono incontrati sia la proprietà che le rappresentanze sindacali. Con entrambe è stato discusso l’intervento formativo per una corretta rilevazione dei bisogni.
Le competenze e le abilità espresse dai lavoratori sono di livello alto, ma hanno bisogno di essere ampliate e rinnovate con ulteriori capacità nell’uso di nuovi macchinari, di nuovi sistemi di lavorazione: dalla gestione degli spazi, all’organizzazione del lavoro, all’impiego dell’informatica avanzata. Non meno importante, la presenza e la visibilità sul mercato che permetta a Irony di posizionarsi non solo come terzista, ma con prodotti da proporre in modo autonomo. Ne è nata una “alleanza per l’apprendimento” che ha coinvolto, tramite l’agenzia formativa, il dipartimento di ingegneria della comunicazione dell’Università di Siena per sostenere il processo di rinnovamento richiesto.
Il progetto LAM è all’interno di questo quadro complessivo di investimento sul capitale umano che l’azienda ha avviato come risposta alla crisi del settore. La sottoscrizione del contratto di solidarietà nel dicembre 2012, ha rappresentato uno strumento utile in una logica di contenimento e riduzione degli esuberi. L’accordo prevedeva l’impegno dell’azienda ad attuare un piano formativo organico e rispondente ai bisogni della propria forza lavoro. È quanto caratterizza l’ambito artigianale: lavorare sulla propria maestria tecnica, affinarla per ottenere i risultati migliori; è il lavoro ben fatto che distingue, come afferma Sennet, l’homo faber dall’animal laborans. L’educazione degli adulti mira a sviluppare e a unire il lavoro delle mani, quello della testa e la capacità di immaginare e di prevedere. Attiva il circolo coevolutivo tra mente e mano, tra prensione e apprendimento. Questa consapevolezza apre la mente a una visione del mondo più ampia delle mansioni ricoperte in azienda; trasmette la coscienza di contribuire, pur in un ambito limitato, alla costruzione della società.